Se non hai mai sentito parlare degli allineatori dentali invisibili e dell’azienda Invisalign, sappi che non sei solo. Se il concetto alla base degli allineatori invisibili è relativamente nuovo, è passato già molto tempo dalla nascita del primo progetto. Infatti, la tecnologia dietro gli apparecchi dentali si è molto evoluta ultimamente, arrivando fino ad esempio alle impronte con le telecamere e alla pre-simulazione del risultato.
Una cosa che probabilmente conosci è il concetto di ortodonzia, di apparecchi per i denti o di “allineatori dentali”. Potresti anche aver conosciuto qualcuno che usa o ha usato il metodo invisibile per allineare i propri denti e migliorare il sorriso. O magari, quando pensi agli apparecchi che correggono la posizione dei denti, pensi alle comuni “stelline” di metallo, chiamati brackets.
Nel settore dentale, l’apparecchio in metallo è stato utilizzato per parecchio tempo. Sicuramente avrai il ricordo di qualcuno, solitamente in età scolare, che indossava un vistoso apparecchio metallico. Questo è stato uno strumento utilissimo e che ancora oggi viene utilizzato per risolvere alcuni problemi ortodontici, ma di recente molte persone stanno cercando delle alternative che siano meno fastidiose e più estetiche.
Oggi gli allineatori invisibili ed in particolare il metodo Invisalign consente alle persone di raddrizzare i propri denti con una soluzione praticamente invisibile e con altri numerosi vantaggi. Questo non solo fa sentire i bambini di tutte le età più sicuri e a proprio agio, ma apre la possibilità di intervenire sulla posizione dei denti anche a milioni di adulti.
Sì, avete letto bene.
Raddrizzare i denti non è più una esclusiva per i giovani, come molti ancora credono. Molte persone in età adulta hanno sempre desiderato correggere i denti ma non ci sono mai riusciti, per svariati motivi. Ora c’è un sistema semplice e rapido – a volte soli pochi mesi – che è un ottimo modo per ottenere questi risultati, senza sentire il disagio di aver fatto un passo indietro nel tempo e anzi proiettarsi nelle nuove tecnologie digitali.
Gli adulti che hanno sempre desiderato sistemare i denti non saranno costretti a sfoggiare un appariscente apparecchio di metallo: gli allineatori invisibili danno loro l'opportunità di raddrizzare i denti spesso senza che nessuno se ne accorga e permettendogli di non interferire nel lavoro, nel parlare, nel sorridere, nel mangiare.
La storia degli apparecchi invisibili nasce qualche decennio prima dell’uscita del prodotto finale, quando nel mondo degli apparecchi dentali stava emergendo la possibilità di utilizzare dei nuovi prodotti chiamati termoplastici.
Se hai già visto gli apparecchi invisibili, avrai un’idea di come viene utilizzata la plastica.
Quando i prodotti termoplastici vengono riscaldati a 120-230 gradi, si ammorbidiscono in modo da poter essere plasmati. Man mano che la plastica si raffredda, il materiale mantiene la forma specifica.
Nel 1959, una società di nome The Tronomatic ha avviato la Machine Manufacturing Company di New York che si occupava di realizzare apparecchi dentali con materiali termoplastici. Gli apparecchi da loro creati erano utilizzati in ortodonzia, in chirurgia dentale, in parodontologia, odontoiatria restaurativa e in alcune terapie di odontoiatria generale. Nacque così la prima industria di apparecchi dentali in plastica.
Ma chi ha inventato la tecnologia degli allineatori dentali traparenti? Ci crederesti se ti dicessi che è stato proprio un paziente?
In effetti è stato proprio così. Il suo nome è Zia Chishti, che decise di sottoporsi al trattamento per risolvere il suo sovraffollamento dei denti. Grazie ad una mascherina, è stata in grado di allineare i suoi denti. Ma sentiva che il processo era lento e pensò che doveva esserci un modo migliore.
Era il 1997 quando Chishti collaborò con Kelsey Wirth, laureato all'università di Stanford. Insieme hanno messo insieme le loro conoscenze ortodontiche per aprire l’azienda nota oggi con il nome Align Technology, che sta dietro ad Invisalign.
Iniziarono l'attività a Palo Alto, in un piccolo garage. E non lasciarti ingannare da questo umile inizio: oggi la sede di Align Technology è a Santa Clara, sempre in California, hanno oltre 800 dipendenti e sedi in Costa Rica, Messico ed Europa.
Pensandoci bene, molte grandissime aziende hanno proprio cominciato la loro attività in un misero garage (Apple, Google, Mattel, Amazon, Microsoft, ecc.). Deve pur significare qualcosa!
Ciò che Chishti e Kelsey fecero fu essenzialmente migliorare la tecnologia già utilizzata precedentemente degli apparecchi in plastica. Hanno preso l'idea e l’hanno unita a tecnologie avanzate per l'allineamento dentale. Fu così che il progetto Invisalign prese piede.
Invisalign utilizza delle mascherine contenitive per l'allineamento dei denti. A questo, aggiunge la tecnologia tridimensionale. Usando questo metodo, hanno creato un sistema che sposta gradualmente i denti nella posizione corretta, grazie ad una serie di allineatore trasparenti indossati per un tempo determinato e solitamente sostituiti ogni settimana.
Il processo per effettuare un trattamento con gli allineatori invisibili prevede una sequenza di passaggi, tra cui:
Il sistema degli allineatori, tra cui Invisalign, utilizza più apparecchi per un tempo specifico, al fine di ottenere i risultati desiderati. Il piano di trattamento creato dal medico farà gradualmente spostare i denti nella posizione corretta.
Ogni allineatore viene indossato per circa una/ due settimane, finché non è il momento di passare alla fase successiva del piano di trattamento con un nuovo allineatore. Gli allineatori sono tutti progettati per “spostare” in modo incrementale i denti nella posizione desiderata, poco alla volta, seguendo i tempi biologici di spostamento.
Attraverso l'uso della tecnologia, questo sistema porta con sé una serie di notevoli vantaggi.
Chi mai avrebbe pensato, qualche decennio fa, che ci sarebbe stata una soluzione invisibile per sistemare la posizione dei denti? Pochi sarebbero stati in grado di prevederlo. Eppure finalmente questo risultato è stato ottenuto ed è volendo a tua disposizione.
Bill Gates, il noto fondatore di Microsoft, una volta ha detto: "Stiamo cambiando il mondo con la tecnologia". Potrebbe riferirsi ai prodotti che stavano fabbricando, ai computer o alla tecnologia in generale. Indipendentemente da ciò, la sua affermazione non potrebbe essere più accurata. Aveva ragione. E anche nel campo dell'ortodonzia, la tecnologia ha cambiato tutto!
Il campo dell'odontoiatria e dell'ortodonzia è cresciuto enormemente grazie alla tecnologia. Oggi abbiamo la capacità di fornire trattamenti molto più precisi e approfonditi e persino di essere in grado di effettuare regolazioni e miglioramenti durante il trattamento. Quando si tratta di raddrizzare i denti, Invisalign ha portato l'industria a un livello completamente nuovo. L’uso della tecnologia ha creato un segmento completamente nuovo di ortodonzia. È un segmento in grado di fornire un trattamento avanzato di allineamento dei denti e di permettere risultati spesso incredibili.
Una volta integrato anche l'uso della scansione e della modellazione al computer, i creatori di allineatori invisibili hanno creato il sistema che finora ha fornito i migliori risultati di allineamento dei denti. Ci sono molteplici aziende e marche di allineatori.
Di conseguenza, tu e milioni di altre persone avete la possibilità di ottenere l'esatto allineamento dei denti che desiderate o che il vostro dentista vi suggerisce. Rimarrai impressionato (come lo sono stato io) di come questo sistema ed in particolare Invisalign ha rivoluzionato l’ambito dell’ortodonzia!
Quando questa tecnologia avanzata è iniziata, non era così avanzata come lo è oggi. I primi pazienti a utilizzare Invisalign venivano sottoposti a un processo di scansione laser. Ma prima ancora che il sistema fosse reso disponibile al pubblico, la tecnologia della scansione si era evoluta e una nuova tecnica di scansione è stata adottata. Questa nuova tecnica ha aumentato l'accuratezza e la precisione.
Il primo passo nell'intero processo di allineamento dei denti è quello di prendere le impronte della bocca. Inizialmente, le prime impronte dei denti di un paziente sono state fatte – e ancora oggi in molti studio dentistici - con il polivinil silossano (PVS), che all'epoca era il metodo migliore per fornire calchi accurati e stabili. Oggi ci sono impronte basate su PVS e anche scansioni digitali, che hanno reso il processo molto più efficiente, rapido e meno fastidioso.
Le impronte basate su PVS sono ancora frequentemente utilizzate perché forniscono un'estrema precisione, e l'impronta è direttamente correlata al modo in cui gli allineatori Invisalign si adattano ai denti. Le impronte ottenute forniscono i dati grezzi utilizzati per creare gli allineatori. Ora, grazie all’evoluzione degli scanner endorali, si ottengono impronte digitali velocissime ed estremamente precise senza il disagio dell’impronta.
Una volta l’azienda come ad esempio Align Technology, produttore di Invisalign, riceve le impronte in PVS o digitali, viene eseguita solitamente una scansione con uno scanner TC.
Il metodo di scansione delle impronte utilizzato oggi ad esempio per Invisalign è definito "tomografia computerizzata", comunemente abbreviato in "TC". La cosa bella è che le impronte dei denti vengono scansionate direttamente con lo scanner TC. Ciò significa che viene superato il processo di colatura e creazione dei modelli dei denti. Non solo saltare queste fasi rende più veloce il processo, ma grazie alla TAC è possibile realizzare un modello 3D più accurato dei tuoi denti.
Con la TC, che fornisce una rappresentazione accurata dei denti, le informazioni vengono memorizzate nel computer. Insieme alla TC, l'ortodontista dovrà prendere quella che viene chiamata "registrazione del morso". Questa è importante per mostrare quale sia l'allineamento del morso all'inizio del trattamento, ossia la relazione tra le due arcate.
Per avere un'idea dell'aspetto di una registrazione del morso, prendi una grande gomma da masticare, mettila in bocca e poi mordila. Quando la togli dalla bocca, potrai vedere la tua registrazione del morso. Ovviamente noi dentisti non usiamo la gomma per prendere la registrazione del tuo morso, per fortuna, ma funziona come parte di un sistema altamente accurato.
Una volta che l’azienda ha ricevuto le scansioni delle arcate e la registrazione del morso, i passaggi successivi sono la creazione di un paziente "virtuale" con tali informazioni. Le scansioni e le informazioni sono tutte archiviate elettronicamente e il tecnico lavorerà con la regolazione e la digitalizzazione dei denti. Il medico lo seguirà utilizzando un processo che prevede l’utilizzo di uno strumento chiamato "AutoBite". Tutto ciò contribuirà a creare un modello virtuale perfetto della bocca del paziente, che verrà utilizzato per creare le mascherine invisibili. Come vedi, ci sono diversi passaggi che permettono al paziente di ottenere gli allineatori trasparenti. La tecnologia ha apportato molte modifiche al processo, ma ognuna di queste modifiche è stata in una direzione che aiuta a rendere il sistema ancora più accurato. Ad esempio, lo strumento AutoBite è stato disponibile solo nel 2003.
Lo sviluppo di questo strumento ha portato l'accuratezza del set di morsi al 99 percento e ha contribuito a ridurre i tempi di laboratorio dell'80 percento circa. Un aumento della precisione e una riduzione dei tempi vantaggiosi per tutti!
Quando si verifica un aumento della precisione e dell'efficacia, nonché una riduzione dei tempi, i primi a trarne vantaggio sono i pazienti stessi. La tecnologia ha visto alcuni importanti cambiamenti in questo settore, che hanno portato a un processo di allineamento più snello e preciso.
Anche se tutte queste informazioni possono sembrare un po’ troppo “tecniche”, è importante almeno avere una visione d'insieme di ciò che accade dietro le quinte. Conoscendo questi passaggi, è possibile avere un'idea di quanto di lavoro sia necessario per creare gli allineatori invisibili.
Oltre alla scansione della bocca e alla registrazione del morso, ottenute mentre il paziente è comodamente seduto sulla poltrona del dentista, c’è un enorme lavoro dietro le quinte prima di iniziare ad indossare effettivamente gli allineatori. E in più, non sai mai quando queste informazioni potrebbero tornarti utili, magari durante un gioco a quiz o una conversazione!
Una volta che il tecnico ha inserito le informazioni di registrazione della scansione delle arcate dentali e del morso nel sistema informatico, segue una fase di creazione delle mascherine invisibili. Durante la fase di stadiazione, ossia la divisione dello spostamento dei denti in piccoli movimenti progressivi, il tecnico creerà i vari passaggi, o fasi, in cui verranno effettuate le regolazioni per correggere i denti. Ognuna delle fasi che il tecnico crea aiuterà a guidare e spostare i denti nella posizione desiderata. A seconda del trattamento necessario, ciò contribuirà a determinare il numero di fasi o passaggi richiesti durante il processo. A volte possono servire 3 mesi di trattamento, in altri fino a 18 mesi! Il tecnico utilizzerà anche le informazioni raccolte per determinare i tempi dei movimenti di ciascun dente.
Dopo che il tecnico ha completato questa fase rientra in scena il medico. Il file del progetto e delle fasi viene quindi inoltrato elettronicamente al dentista od ortodontista, dove verrà esaminato prima di procedere. Questa revisione del piano viene definita "ClinCheck".
Una volta che il medico ha esaminato e approvato il piano di trattamento, che viene condiviso anche col paziente ed eventualmente modificato, è tempo di creare fisicamente gli allineatori, in base alle istruzioni specifiche del trattamento. Dopo aver creato gli allineatori, il paziente inizia a indossarli, applicando un nuovo allineatore ogni una/due settimane man mano che il trattamento procede.
Questo grafico fornisce uno sguardo ai passaggi del processo Invisalign.
Sappiamo quanto sia importante pianificare il risultato ed avere il sorriso che hai sempre desiderato ed è per questo che utilizziamo un sistema tecnologico per eseguire le impronte e pianificare il tuo sorriso ideale!
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